Mangiare consapevolmente per ritrovare un rapporto sano con il cibo
Perchè la Mindfulness è collegata all’alimentazione?
Il termine “mindfulness” è stato definito da Jon Kabat-Zinn come “prestare attenzione in un modo
particolare, intenzionale, nel momento presente e in modo non giudicante”.
La pratica della Mindfulness ha aiutato migliaia di persone a vivere in modo più intenzionale e a
sviluppare le competenze necessarie per gestire il dolore cronico, le malattie, la depressione, i
problemi del sonno e l’ansia. È anche diventato il fulcro di un approccio al mangiare.
È noto da tempo che, senza un cambiamento del comportamento, una dieta è inutile. Anche se prestiamo molta attenzione allo studio delle diete per determinare quale sia la più efficace, arriviamo sempre alla stessa risposta: sono tutte efficaci a breve termine e nessuna lo è a lungo termine.
Il consumo consapevole Mindful Eating (ovvero, prestare attenzione al cibo, intenzionalmente, momento per momento, senza giudizio) è un approccio al cibo che si concentra sulla consapevolezza degli individui verso il cibo e sulla loro esperienza verso il cibo. Ha poco a che fare con calorie, carboidrati, grassi o proteine.
Lo scopo dell’alimentazione consapevole non è perdere peso, anche se è molto probabile che chi adotta questo stile alimentare dimagrisca. L’intenzione è quella di aiutare le persone ad assaporare il momento e il cibo e incoraggiare la loro piena presenza durante l’esperienza del mangiare.
L’individuo attraverso la Mindful Eating si concentra sull’apprezzamento dell’esperienza del cibo. Chi mangia sceglie cosa e quanto consumare. Non è una coincidenza che, all’interno di un approccio consapevole, le scelte della persona spesso siano quelle di mangiare di meno, assaporare di più e selezionare cibi coerenti con i benefici per la salute desiderabili.
Una delle esperienze di meditazione più potenti di Kabat-Zinn è l’esperienza del consumo di uvetta.
L’esperienza dell’uvetta è un meraviglioso esempio di cosa può essere la Mindful Eating ovvero il consumo consapevole, con la sua intenzione di concentrarsi su vari aspetti dell’esperienza momento per momento. L’attenzione alle esperienze dei sensi della vista, dell’udito, dell’olfatto, del tatto e del gusto porta alla piena consapevolezza del cibo in questo momento. Questo processo non ti dice cosa dovresti sperimentare; suggerisce solo di notare la tua esperienza.
Se vuoi conoscere, praticare la Mindful Eating e avere un percorso personalizzato puoi guardare qui