Scopriamo come la Mindfulness porta benefici alla donna in gravidanza.
Attraverso le sue pratiche abbiamo un ottimo strumento a disposizione per affrontare con consapevolezza i nove mesi della gestazione e arrivare più rilassate al momento del parto.
- Praticare mindfulness diminuisce il dolore pelvico;
- La mindfulness aiuta ad accettare i cambiamenti;
- La mindfulness contribuisce alla prevenzione della depressione post partum;
- La mindfulness insegna a respirare;
- La mindfulness può essere utile per affrontare il parto;
- Aiuta a stabilire una migliore relazione con il bambino;
L’ideale sarebbe praticarla per 20 minuti al giorno.
E’ una pratica molto efficace che agisce su mente e corpo per combattere gli stati d’ansia, i disturbi dell’umore e l’insonnia. Inoltre contribuisce a combattere il dolore cronico, favorendo concentrazione e buon umore.
Come sappiamo la Mindfulness può essere praticata molto bene anche in natura, se poi a trascorrere ore in mezzo al verde è una donna in dolce attesa, questo non fa che migliorare la qualità della vita della futura mamma e del nascituro. Sembra infatti che se la donna incinta vive fuori città o trascorre molte ore nel verde, il bambino avrà un peso maggiore alla nascita.
A dimostrarlo è una ricerca portata avanti dal Dipartimento di Sanità Pubblica della Ben-Gurion University (BGU) di Negev, in Israele.
Lo studio si è basato sull’osservazione e sulla valutazione di 40mila neonati e delle abitudini dei loro genitori prima e dopo la nascita, per determinare l’impatto di un ambiente verde durante la gravidanza e il parto.
Anche in un altro studio hanno scoperto che maggiori spazi verdi residenziali circostanti e una distanza residenziale più breve dagli spazi verdi durante la gravidanza erano associati a un peso alla nascita più elevato. Questo studio è stato condotto nell’ambito del progetto LifeCycle, finanziato dall’Unione Europea. Il progetto LifeCycle mira a studiare i fattori di stress nella prima infanzia lo studio si è basato su un campione totale di 69.683 neonati.
Inoltre, per una futura mamma trascorrere delle ore in Natura camminando e facendo delle piccole attività rende più efficienti gli apparati cardiocircolatorio e respiratorio, aumenta la capacità di trasporto dell’ossigeno e di sostanze nutritive nel sangue, indispensabili per il feto, migliora la circolazione contrastando il gonfiore degli arti inferiori, diminuisce il rischio di crampi e dolori rinforzando la muscolatura di gambe e schiena, e contrasta la sensazione di affaticamento.
L’esercizio fisico associato al tempo in natura è inoltre efficace nel contenere l’aumento del peso corporeo e contribuisce al buon umore e abbassa i livelli di stress. Se praticata in compagnia l’attività diventa momento di socializzazione e scambio di consigli tra future mamme che condividono in quel momento le stesse sensazioni.
La natura e i suoi processi danno un esempio preciso di cosa sia la Mindfulness.
Come suggerisce John Kabat Zinn:
“Tutto quel che succede infatti si svolge adesso, nel panorama del presente la natura si manifesta solo e sempre nell’adesso, gli alberi crescono adesso, gli uccelli volano nell’aria o si posano sui rami soltanto adesso, i fiumi e le montagne sono nell’adesso, l’oceano è adesso, lo stesso nostro pianeta sta ruotando adesso.”